Dopo la pubblicazione delle prime immagini di pes 2014, il community manager di PES europe, Adam Bhatti, rispondendo ad alcune domande ha fugato ogni dubbio dicendo che non esisteranno le versioni dell'ultimo simulatore calcistico di casa Konami per PS4, Xbox One, Nintendo 3DS e PS Vita.
Ma come mai questa decisione rischiosa in un mercato dove domina per lo più il "bel gioco"?
Sembra che la decisione sia dovuta ad una critica presa in seria considerazione dai consumer del prodotto che accusavano i produttori di essere pigri. Il gioco manca di idee e quindi per la nuova versione di PES hanno pensato bene di non seguire la moda della grafica ma di rendere, secondo sempre Bhatti, il gioco un qualcosa di stupefacente.
La scelta avrebbe anche un ruolo commerciale in quanto la fetta grossa del mercato dove sono ancora in cima alla classifica (Asia e sud america) non passeranno facilmente alle nuove console.
Per quanto riguarda le console portatili, la scelta della PSP è dovuta al fatto che c'è ancora un buon mercato intorno a questa console mentre per la PS Vita si aspettano tempi migliori. Per quanto riguarda la 3DS, la sua esclusione dovrebbe essere dovuta alla scarsa vendita di PES 2013 per questa console.
Insomma questa volta la Konami vuole fare le cose per bene evitando di fare la figura pessima che ha portato PES a perdere il confronto con FIFA negli ultimi capitoli della saga.
Riassumendo il gioco uscirà (a meno di smentite) solo per Xbox 360, PS3, PC e PSP ma, a quanto dicono, sarà un gioco quasi nuovo, rinnovato nell'esperienza e non nella grafica.
Ma la domanda ora sorge spontanea, in un mondo video-ludico dove ormai essere al passo con la grafica equivale allo stare al passo con i tempi, la mossa di far uscire il gioco nelle "vecchie" piattaforme risulterà una mossa azzardata o vincente?
Nessun commento:
Posta un commento